RENTRI: partenza del FIR digitale

A febbraio 2026 in vigore il FIR digitale (xFIR) con conseguenze operative importanti per le aziende

A partire dal 13 febbraio 2026 l'emissione del FIR (Formulario di Identificazione dei Rifiuti) in formato digitale diventa obbligatoria per gli operatori iscritti al RENTRI nei seguenti casi:

• rifiuti pericolosi;
• rifiuti non pericolosi prodotti nell’ambito di lavorazioni industriali, artigianali e derivanti dall’attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, da fosse settiche e da reti fognarie, quando il produttore ha più di 10 dipendenti.

Modalità di gestione FIR

L’obbligo in capo al produttore/detentore definisce le modalità di adempimento di tutta la filiera:

• se il produttore/detentore è obbligato all’emissione digitale del FIR, allora tutta la filiera (trasportatori, destinatari) deve gestire il FIR in formato digitale;
• se il produttore/detentore non è obbligato all’emissione digitale del FIR, la gestione del FIR dovrà avvenire in formato cartaceo per l’intera filiera.

Dopo il 13 febbraio 2026, quindi, trasportatori e destinatari dovranno essere in grado di operare in entrambe le modalità (cartacea e digitale), in base al produttore.

Strumenti per la compilazione e novità

Per la compilazione del FIR digitale è possibile utilizzare:

• i servizi di supporto messi a disposizione dal RENTRI per coloro che non dispongono di sistemi gestionali;
• i sistemi gestionali interoperabili degli operatori;
• l’APP “RENTRI FIR Digitale” disponibile per Android / IOS.

L’entrata in vigore del FIR digitale introduce anche le seguenti novità:

• restituzione, tramite il nuovo sistema digitale, della copia completa del FIR digitale (la “vecchia” IV copia) da parte del destinatario (non più il trasportatore);
• trasmissione al RENTRI dei dati del xFIR nel caso di rifiuti pericolosi.

Precisazioni e raccomandazioni

Al momento della partenza del nuovo sistema si prevedono non pochi disagi per tutti i soggetti coinvolti. Si raccomanda pertanto di procedere prima del 13 febbraio 2026, ove possibile, a conferire i rifiuti in giacenza in modo da avere più tempo dopo l’entrata in vigore per valutare le modalità operative.

Si precisa che l’entrata in vigore del FIR digitale non modifica in alcun modo la tenuta del registro digitale, che rimane di fatto un adempimento separato.

Nel caso di utilizzo del FIR cartaceo (ove possibile) le modalità rimangono identiche a quelle già in essere.

L’Albo Nazionale Gestori Ambientali, con il supporto di Ecocerved ed Unioncamere, ha programmato diversi incontri formativi gratuiti per facilitare e creare le necessarie competenze. 

I link per la registrazione a questi eventi e altro materiale informativo sono presenti sul sito ufficiale del RENTRI: www.rentri.gov.it.

La nostra assistenza

Siamo disponibili a fornirvi assistenza per l’iscrizione al RENTRI, a presentarvi le funzioni e l’utilizzo del modulo di supporto o a fornirvi un software web per la gestione dei rifiuti interoperabile con il RENTRI.

Contatta il nostro ufficio per richiedere maggiori informazioni su questi servizi.

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