Prevenire il rischio di caduta con Linee Vita temporanee (webinar gratuito)

Usare una linea vita temporanea per garantire lo spostamento in sicurezza in zone con rischio di caduta. Caratteristiche, utilizzo e normative di riferimento.

Cosa è una Linea Vita temporanea

Le Linee Vita temporanee sono dispositivi di ancoraggio temporaneo impiegati per consentire, provvisoriamente, lo spostamento orizzontale in sicurezza dell’operatore in zone dove esiste il rischio di caduta dall’alto in assenza di altre protezioni.

Ai fini della norma UNI 795 per linea orizzontale si intende una linea che devia dall'orizzontale per non più di 15°. Il carattere provvisorio dell’allestimento di tale dispositivo non esclude la presenza di punti di ancoraggio fissi permanenti predisposti per collegare la linea.

In ogni caso, viene richiesto prioritariamente l’utilizzo di sistemi anticaduta permanenti e/o collettivi.

Caratteristiche tecniche della Linea Vita temporanea

La linea vita temporanea è generalmente costituita da un nastro di sicurezza che viene messo in tensione da un cricchetto e lungo il quale l’operatore si può muovere liberamente collegandosi con il sottosistema personale (imbracatura e cordino) mediante l’aggancio di un connettore conforme alla norma UNI EN 362, costituito solitamente da un moschettone.

Le estremità del nastro sono di consueto dotate di asole o di connettori per poterle agganciare ai punti d’ancoraggio (UNI 795 tipo A), se esistono, o in alternativa si possono creare dei punti di ancoraggio provvisori (UNI 795 tipo B) costituiti ad esempio da fasce ad anello, fettucce in fibra tessile antitaglio, sistemi di ancoraggio mobili da fissare sullo stipite di una porta o finestra, per ancorarsi ad elementi strutturali quali travi pilastri ecc., oppure elementi provvisori appositamente studiati per resistere alle sollecitazioni trasmesse.

La Linea Vita temporanea è assimilabile a un D.P.I di terza categoria, perché trasportabile ed in dotazione agli stessi operatori, quindi deve possedere marcatura CE ed è necessaria adeguata informazione, formazione ed addestramento degli utilizzatori per il montaggio e l’utilizzo.

La Linea Vita provvisoria deve essere revisionata periodicamente da tecnici abilitati e deve essere dotata di un manuale d’uso dove sono sempre riportate le condizioni che il produttore ammette per l’uso in sicurezza del dispositivo, definendo i requisiti minimi di fissaggio, la tensione, il numero massimo di utilizzatori contemporanei, l’altezza minima necessaria, le tensioni massime ammissibili alle estremità e il tirante d’aria minimo.

Montaggio di una Linea Vita temporanea

Un kit Linea Vita temporanea può essere installato su coperture piane, terrazze, o altre superfici di particolare morfologia, nelle quali però risultino disponibili elementi strutturali portanti a cui fissare il dispositivo che soddisfino le caratteristiche di resistenza previste dal manuale di istruzioni fornita dal fabbricante. Inoltre, le Linee Vita temporanee possono essere utilizzate solo nel caso in cui sia presente un accesso sicuro e dove sia possibile individuare ancoraggi strutturali senza esporre l’operatore al rischio caduta.

Nel montaggio invece, devono essere collocate ad un’altezza tale da evitare il contatto con il terreno in caso di caduta accidentale e in posizione quanto più verticale possibile rispetto al posto di lavoro. 

Quindi la scelta della Linea Vita temporanea dipende dalla natura dell’intervento da svolgere e dalle strutture che dovranno ospitare l’ancoraggio.

Progettazione e programmazione per l’installazione di Linee Vita temporanee

Ci sono molteplici parametri e informazioni che devono essere considerate per affrontare correttamente l’installazione e l’uso di una Linea Vita temporanea e per questo motivo devono essere prese in esame e valutate accuratamente fin dalla fase di progettazione dell’installazione.

Ciò significa che è necessario conoscere ed esaminare le caratteristiche del luogo (in particolare i cantieri) con un adeguato anticipo rispetto alla data di programmazione dell’intervento per valutare “scientificamente” la possibilità di utilizzare la Linea Vita temporanea, qualora non siano possibili sistemi di sicurezza.

Non è possibile improvvisare l'installazione di una Linea Vita temporanea perché, senza un'accurata analisi, la maggior parte delle volte non verrebbero rispettati i parametri di sicurezza previsti e quindi non sarebbe garantita la sicurezza dell’utilizzatore, vanificando l'utilizzo del dispositivo stesso.

Per questo motivo è di fondamentale importanza la progettazione e programmazione dell’intervento.

Componenti e riferimenti normativi delle Linee Vita temporanee

Norme tecniche di riferimento
Linea vita temporanea EN 795: 2012 - Tipo B+C CEN/TS 16415:2013 - Tipo B+C
Corda di posizionamento EN 358 (corda di posizionamento) EN 358 – 355 (corda di posizionamento con dissipatore
Dispositivo anticaduta di tipo rettratile EN 360
Imbracatura di sicurezza EN 361
Punti di ancoraggio fissi EN 795
Fettuccie EN 354 - EN 795/B
Punto ancoraggio mobile EN 795/B

Webinar gratuito Linee Vita temporanee

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